Vino adatto a primi piatti con sughi di carne, bistecca, selvaggina da piuma e da pelo, formaggi stagionati, piatti tipici della cucina pugliese.

Primitivo di Manduria / DOC: PROVENIENZA: Puglia della provincia di Taranto VITIGNO : Primitivo di Manduria in purezza TERRENO: Argilloso con marne calcaree COLTIVAZIONE DELLA VITE: Tipiche piantine VENDEMMIA: Manuale VINIFICAZIONE: Pigiatura e diraspatura, con lunga macerazione delle uve e fermentazione a temperatura controllata di 25°C con lieviti selezionati. INVECCHIAMENTO: Grandi botti di rovere per almeno 6 mesi e poi altre 6/8 botti in vasche di acciaio inox. Durante l'affinamento il vino viene microossigenato e sottoposto a numerosi controlli analitici per garantirne l'integrità. BOTTIGLIA: fredda sterile ALCOOL: 14,5% vol COLORE: rosso rubino intenso con orli granati OLFATTO: profumo intenso, note importanti di noce, mandorla, pinoli si uniscono a note speziate come pepe nero, chiodi di garofano, cumino e aneto GUSTO: Piena complessità, struttura equilibrata con tannini nobili che esprimono tutte le particolarità del vino, donando un profumo caldo ed armonico. CIBI INTERNAZIONALI: Spezzatino di Agnello e Fagioli – Egitto, Angus Grigliato – Argentina TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16 – 18 °C CURIOSITÀ: Dante Alighieri diceva “terra assetata, dove il sole si fa vino”; esprime il concetto di una terra unica, straordinaria come la Puglia, dove sotto la terra rossa si trova uno strato di argilla mista a roccia calcarea e tufacea. Le radici della vite scavano nel terreno alla ricerca di roccia fresca su cui appoggiarsi mentre i raggi del sole le torcono e il vento le lambisce.